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Catechesi Mons. Plotti 17/8/05


Servizio Nazionale per la pastorale giovanile - RICERCARE LA VERITA', SENSO PROFONDO DELL'ESISTENZA UMANA


RICERCARE LA VERITA´, SENSO PROFONDO

DELL´ESISTENZA UMANA
“Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella” (Mt. 2,2)

Mons. Alessandro Plotti - Arcivescovo di Pisa

 

 

I Magi: figure rappresentative del mondo pagano e della sapienza puramente razionale e umana che percepiscono l’insufficienza delle verità acquisite usando solo la ragione e l’intelligenza- Sono dei saggi, degli uomini di scienza, degli astronomi che scrutano il cielo e che,ad un certo punto del loro itinerario conoscitivo, sentono che bisogna cercare “qualcos’altro” per dare luce e certezza alla loro ricerca della Verità.
Sono come l’icona di un certo mondo culturale e scientifico che ancora oggi cerca la risposta ai grandi interrogativi esistenziali nel mito dell’onnipotenza della ragione e della ricerca scientifica.
Vedono la stella: intuiscono che quella luce può essere un richiamo, uno stimolo ad andare oltre, a cercare altrove, a fondare diversamente la loro fatica intellettuale, e la seguono, lasciando le loro false certezze, come ammaliati da una misteriosa provocazione interiore. E seguendo la stella, il loro cuore lentamente ma progressivamente si riempie di gioia e l’obiettivo del loro lungo viaggio si fa sempre più chiaro: incontrare quel bambino che è il Re dei Giudei.
Matteo, con questo episodio dei Magi, vuole mettere in evidenza anche l’atteggiamento dei Giudei e delle comunità giudaico-cristiane di fronte all’apertura del messaggio cristiano verso gli stranieri. Nella reggia di Erode si tiene piuttosto un consiglio di guerra che una serena ricerca della volontà di Dio. La tensione che il racconto dei Magi riflette, abbraccia e riguarda soprattutto le lotte che la comunità apostolica deve sostenere da parte del giudaismo. Il comportamento di Erode contro il Messia che è nato è lo stesso che le autorità di Gerusalemme hanno assunto contro il Cristo sia durante gli anni del ministero pubblico sia nella settimana di passione. Lo stesso atteggiamento assumono, mentre l’evangelista scrive, il ogni città della Palestina, dell’Asia o della Grecia all’apparire dei predicatori evangelici.

S.E. Mons. Alessandro Plotti - Arciescovo di Pisa