Sabato 24 febbraio alle ore 16 presso la Sala Verde del
Palazzo Abbaziale di Nonantola sarà presentato il progetto "Dentro
ai codici. Un viaggio interattivo tra le pagine miniate e le pergamene
dell'Archivio Abbaziale".
Dopo i saluti istituzionali, interverranno il
can. Riccardo Fangarezzi, la dott.ssa Giovanna Caselgrandi e il responsabile
del progetto Marco Stucchi. Seguirà la visita al museo dove è stato installato il dispositivo. Contemporaneamente si terrà un laboratorio gratuito di
decoro di un capolettera miniato per i bambini dai 7 agli 11 anni. L'iniziativa si colloca all'interno del progetto "Abbazia di
Nonantola 2018. Oltre il sisma" pensato in vista della prossima riapertura
della basilica abbaziale dopo il lungo restauro.
Le proposte culturali oggi - spiegano gli organizzatori - non
possono rinunciare ad una comunicazione efficace. La tecnologia è messa al
servizio del patrimonio culturale per creare nuove esperienze di apprendimento,
offrire spunti di riflessione, fornire nuove forme di interpretazione.
I tre codici esposti nelle sale del Tesoro Abbaziale nel
Museo Diocesano costituiscono quanto rimane in loco del patrimonio dell'antica
Biblioteca Abbaziale. Costituitasi già ai tempi della fondazione per volere di
Sant'Anselmo, ha continuato ad arricchirsi mediante libri prodotti dallo scriptorium del monastero, oppure grazie
ad acquisizioni provenienti dall'esterno. Purtroppo l'antica biblioteca nonantolana, che aveva
raggiunto oltre duecentocinquanta volumi, non esiste più, mentre esistono molti
degli antichi codici che la componevano e che hanno ora diverse collocazioni
(la maggior parte si trova a Roma presso la Biblioteca Apostolica Vaticana e
Biblioteca Nazionale Centrale).