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 Home page - Un libro al mese - COLLABORAZIONE: LA CHIAVE DI VOLTA - Il rapporto tra progettista e cantiere era immediato nel medioevo: oggi è mediato da procedure complesse e codificate (e vi sono tanti tecnici che concorrono: progettista, responsabile unico del progetto, strutturista, direttore lavori, impiantisti, ecc.). 
Il rapporto tra progettista e cantiere era immediato nel medioevo: oggi è mediato da procedure complesse e codificate (e vi sono tanti tecnici che concorrono: progettista, responsabile unico del progetto, strutturista, direttore lavori, impiantisti, ecc.).   versione testuale

Come valuta il rapporto tra il cantiere medievale e quello attuale, e che influenze comportano sull'edificio le diverse pratiche costruttive?

Mi piace pensare al cantiere in un'accezione più ampia; un luogo in cui realizzare una progettazione collaborativa. Si tratta di un cantiere mediato, poiché non è necessaria la presenza fisica di tutti gli attori. È sufficiente il loro feedback, che arriva attraverso diverse modalità di indagine e raccolta dati – come le reti. È un “cantiere” che procede anche dopo che la costruzione è conclusa e contribuisce a strutturare meglio i cantieri successivi.
Washington National Cathedral in Washington D.C. (1907-1990) esempio di Gothic Revival. (Wikipedia)
Washington National Cathedral in Washington D.C. (1907-1990) esempio di Gothic Revival. (Wikipedia)
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