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 Home page - Un libro al mese - Gaudí e la genialità irripetibile - Molti architetti si sentono vicini al pensiero filosofico: ritiene che si possa ravvisare un'espressione filosofica anche in Gaudí? 

Molti architetti si sentono vicini al pensiero filosofico: ritiene che si possa ravvisare un'espressione filosofica anche in Gaudí'   versione testuale
Sagrada Familia, vista delle volte rette da colonne arboree e composte da torrecotte e tessere colorate e dorate, disposte in forma di corone.
Sagrada Familia, vista delle volte rette da colonne arboree e composte da torrecotte e tessere colorate e dorate, disposte in forma di corone.
Distinguiamo. Penso che l'architettura sia effettivamente vicina alla filosofia e del resto vediamo che molti studenti di architettura frequentanto con interesse anche corsi di filosofia.

Poi accade che quando un architetto comincia a vedere costruite alcune opere sue, spesso il suo “io” subisce un processo di ipertrofia e alla filosofia, che richiede il privilegio del dubbio e della critica, subentra l'orgoglio che a volte sconfina nel senso di onnipotenza. Penso che il giusto atteggiamento sia quello che ho riscontrato in un'amica progettista. Vedevo che le sue architetture erano tutte bianche e spoglie.

Quando le chiesi perché seguisse questa strada mi rispose: “Non costruisco case, ma solo sfondi: la casa dev'essere fatta da chi la abiterà”. Trovo che quest'idea rispetti il concetto autentico dell'abitare ed esprima il senso di un'architettura intesa come servizio, non come imposizione.

Anche Gaudí vedeva la propria opera come un servizio. Ed era umile, come difficilmente lo sono i mediocri: senza umiltà non v'è apertura al dialogo, ma solo pregiudizio. Ciò detto, Gaudí non era un filosofo, né pensava di esserlo. Aveva l'urgenza del fare, come tutti i grandi artisti. Quell'impulso che portava Picasso a dire “Non cerco, ma trovo”. Quella passione che portava l'ultimo van Gogh a dipingere due quadri al giorno. Il filosofo cerca, l'artista trova. Ma se è vero artista, la sua opera è fonte perenne di riflessione. E l'opera di Gaudí certamente lo è.
 
Martedì 13 Ottobre 2015