Newsletter n° 280 del 16 febbraio 2015
Il buon lavoro paga
Oggi vi scrivo durante una pausa dei lavori della Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali. Tra il decennale del Direttorio e la preparazione al convegno di Firenze, la Commissione si sta dedicando anche all'ascolto dei responsabili dei nostri media, e stavolta tocca a Tv2000. Mi faccio volentieri latore delle buone notizie appena condivise. Dal 2014 al 2015 il numero medio di telespettatori è passato da 84.000 a 110.000; i contatti netti (tutte le persone che seguono almeno un minuto di un certo programma) da meno di 2.800.000 ad oltre 3.300.000; lo share dallo 0,59 allo 0,76. Piccole ma importanti conferme... che il buon lavoro paga.  

Don Domenico
News
Il magistero di Francesco una vera rivoluzione l’ha compiuta: ha sconfitto quella che il teologo francese Luis Bouyer chiamava «nausea della parola». La riflessione di Stefani Falasca dalla terza pagina di Avvenire (12 febbraio 2015) sulla natura della "predicazione" come la intende e la vive Bergoglio.
Nel 2014 le denunce per atti di prepotenza online contro minori, raccolte dalla Polizia postale e delle comunicazioni, sono state 345, contro le 190 del 2013. Il reato più diffuso? Il furto di identità nei social network. I dati sono stati presentati in occasione del Safer internet day e del lancio del progetto «Per un web sicuro» realizzato in collaborazione con il Moige.
Bambini, adolescenti e giovani nell'era di internet e del digitale: questo il tema del XXX Corso di Teoria e Critica del Film, organizzato dal Centro Studi Cinematografici. L'appuntamento, con quattro esperti del mondo della comunicazione, è fissato per i quattro mercoledì del mese di marzo (4, 11, 18 e 25) sempre a Roma, presso la sede del CSC in via Gregorio VII, 6.
DALLE DIOCESI
16/02/2015
Arezzo - Cortona - Sansepolcro
16/02/2015
Oppido Mamertina - Palmi
13/02/2015
Grosseto
11/02/2015
Palermo
10/02/2015
Cagliari
10/02/2015
Cagliari
10/02/2015
Oppido Mamertina - Palmi
10/02/2015
Forlì - Bertinoro
09/02/2015
Lodi
SPAZIO LIBRI
Febbraio 2015
Il virtuale è reale e completa il nostro “io” con il “digit-io”.