Sebbene il programma iconografico fosse definito fin dallinizio, solo con il passare degli anni ha trovato una progressiva realizzazione, anche grazie alla generosità dei parrocchiani e di donatori. Tappe importanti sono state la posa del crocifisso nel 2005 (stesso anno in cui si pongono in opera le panche perimetrali del presbiterio) e delle stazioni della via crucis in ceramica nel 2011 (opere di Pietro Longu). Le statue della Vergine e di San Luca sono disposte a fianco della cappella del Santissimo. Non è stato ancora affrontato il tema della penitenzieria, o di un luogo adatto alle confessioni. Lutilizzo del battistero ha manifestato alcune difficoltà pratiche, associate a una ridefinizione dellallestimento iconografico: la vasca cruciforme per limmersione è stata coperta da una lastra di vetro calpestabile, dietro il fonte è stata collocata limmagine del Sacro Cuore di Gesù e accanto alla vasca è stato posto un secondo crocifisso. Il luogo patisce forse la mancanza di illuminazione naturale, che dovrebbe essere caratterizzante il battistero/photisterion (luogo della luce). Le opere pastorali e sociali hanno subìto, come sempre, un processo continuo di adattamento: nel luglio 2008 è stato inaugurato il giardino di San Luca; il 31 gennaio 2013, festa San Giovanni Bosco, è stato ufficialmente aperto loratorio parrocchiale.