Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio, il tuo unigenito, io ti colmerò di benedizioni e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare (Gn 22,16-17).
«Questi è il Figlio mio, lamato: ascoltatelo!» (Mc 9,7).
Una vera relazione educativa richiede larmonia e la reciproca fecondazione tra sfera razionale e mondo affettivo, intelligenza e sensibilità, mente, cuore e spirito. La persona viene così orientata verso il senso globale di se stessa e della realtà, nonché verso lesperienza liberante della continua ricerca della verità, delladesione al bene e della contemplazione della bellezza. (CEI, Educare alla vita buona del Vangelo, n. 13).