Ufficio Nazionale per la pastorale della famigliadella Conferenza Episcopale Italiana
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ti trovi in:  Convegno di studi - Roma, 25/27 novembre 2011 - News e interventi - Relazione del Cardinale Ennio Antonelli 
Relazione del Cardinale Ennio Antonelli   versione testuale
Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia







Il pontificato di Giovanni Paolo II è stato assai lungo e intenso. Ha segnato con una forte impronta molti ambiti della vita delle persone, della Chiesa e della società. Meritatamente a quest’uomo straordinario sono stati attribuiti molti titoli: Papa della famiglia, Papa dei giovani, Papa della nuova evangelizzazione, Papa dei diritti umani, Papa del crollo del comunismo, Papa della Divina Misericordia. Oggi, con questo Convegno, lo onoriamo come Papa della Famiglia e celebriamo il XXX anniversario della Familiaris Consortio, pubblicata il 22 novembre 1981.
L’esortazione apostolica fu preceduta di qualche mese dalla creazione di due importanti istituzioni: un nuovo dicastero, il Pontificio Consiglio per la Famiglia, che il Papa dichiara di aver voluto come “un segno dell’importanza che attribuisco alla pastorale della famiglia nel mondo, e al tempo stesso uno strumento efficace per aiutare a promuoverla ad ogni livello” (FC 73); un nuovo centro accademico internazionale altamente specializzato, l’Istituto Giovanni Paolo II di studi su matrimonio e famiglia (FC 70). Per ambedue una sola è la data di nascita pubblica: quella del 13 maggio 1981, il giorno dell’attentato a Piazza San Pietro, quasi a suggerire che l’atto istitutivo è stato firmato non solo con l’inchiostro, ma anche con il sangue del Papa.
Quanto alla Familiaris Consortio, essa costituisce tuttora in tutto il mondo la fonte principale di ispirazione e di orientamento sia per la riflessione teologica che per la prassi pastorale riguardo alla famiglia. Viene giustamente riconosciuta come la Magna carta del molteplice impegno ecclesiale e civile dei cristiani a servizio della famiglia.