L‘attività di censimento delle biblioteche ecclesiastiche si inserisce all‘interno del più ampio progetto promosso, coordinato e sostenuto dall‘Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza episcopale italiana di descrizione e valorizzazione dei soggetti conservatori dei beni culturali ecclesiastici disseminati sull‘intero territorio nazionale. Il progetto anagrafe, naturalmente integrato con il progetto CEI-Bib e con il Polo SBN di Biblioteche Ecclesiastiche (PBE), si propone di contribuire alla conoscenza degli istituti bibliotecari ecclesiastici. Contemporaneamente il progetto vuole presentare le realtà bibliotecarie come parte del più vasto orizzonte degli istituti culturali ecclesiastici, composto anche da musei e archivi. Il fine è infatti quello di arrivare a costituire un‘anagrafe aggiornata e funzionale di tali istituzioni culturali che possa descrivere e dunque mediare in maniera adeguata e integrata le stesse raccolte librarie, i fondi archivistici e le collezioni museali, cogliendo l‘afflato spirituale di cui sono segni sensibili. LAnagrafe degli istituti culturali ecclesiastici (AICE) costituisce, infatti, un importante strumento per favorire la conoscenza e la fruizione di questo patrimonio documentario e diviene complessivamente un sistema per la fruizione integrata e trasversale di informazioni relative contestualmente alle altre istituzioni culturali ecclesiastiche di conservazione. La realizzazione di questo strumento di raccolta dati on-line ha potuto sulla collaborazione con altri enti di settore quali l‘Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU) e l‘Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani (ABEI), con i quali sono stati condivisi gli intenti progettuali ed i principali sviluppi successivi. Con lICCU è stato anche firmato un importante accordo di collaborazione, che garantisce procedure condivise per il popolamento e laggiornamento dellAnagrafe biblioteche italiane (ABI) curato dallICCU: i dati presenti nellAICE, infatti, saranno periodicamente riversati nella base dati ABI. Linserimento dei propri dati nellAICE e il loro aggiornamento regolare consentirà, quindi, alle biblioteche di proprietà ecclesiastica laggiornamento automatico anche nellanagrafe nazionale, senza il bisogno di replicare le informazioni e garantendone luniformità. La banca dati AICE è, anche, il supporto per la visualizzazione delle informazioni relative alle biblioteche appartenenti al PBE e pubblicate nel sito del Polo al fine di rendere più agevole la conoscenza e la fruizione dei servizi.
Link utili
UNBCE, Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici
PBE, Polo SBN di Biblioteche Ecclesiastiche CEI-Bib, Progetto biblioteche ecclesiastiche della CEI ABEI, Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani ICCU, Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche ABI, Anagrafe biblioteche italiane curato dallICCU