Lo scorso 19 novembre la II Commissione (Giustizia) del Senato ha concluso l’esame del ddl n. 1504, contenente “Disposizioni in materia di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nonché di comunione tra i coniugi”, e ha dato mandato al relatore di riferire favorevolmente in Aula. Il progetto, che è stato già approvato dalla Camera dei deputati, fissa in dodici mesi la durata del periodo di separazione ininterrotta dei coniugi che legittima la domanda di divorzio, nel caso di separazione giudiziale. Nelle separazioni consensuali, il termine è ridotto a sei mesi, indipendentemente dalla presenza o meno di figli. Durante l’esame in Commissione è stata introdotta la possibilità di chiedere lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio anche in assenza di separazione legale, con ricorso congiunto presentato esclusivamente all’autorità giudiziaria competente, quando non vi siano figli minori, figli maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave ovvero figli di età inferiore ai ventisei anni economicamente non autosufficienti.