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 OSSERVATORIO GIURIDICO LEGISLATIVO - aree tematiche - Comunicazioni - Tariffe postali agevolate 
Tariffe postali agevolate per editoria no profit   versione testuale
4 aprile 2012
Lo scorso 29 marzo il rappresentante del Governo (Malaschini, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri), nel rispondere presso l’Assemblea del Senato a due interrogazioni sul tema in titolo, ha osservato che con decreto interministeriale, adottato di concerto dal Ministero dello sviluppo economico e da quello dell’economia e delle finanze in data 30 marzo 2010, è stato disposto che le tariffe agevolate per le spedizioni di prodotti editoriali, di cui ai decreti ministeriali del 13 novembre 2002 e del 1° febbraio 2005, avrebbero cessato di avere applicazione con decorrenza 1° aprile 2010.
Successivamente, un altro decreto interministeriale del 21 ottobre 2010 ha determinato le tariffe massime per la spedizione dei prodotti editoriali, ad esclusione di libri spediti tramite pacchi.
Un ulteriore decreto interministeriale del 23 dicembre 2010 determinava le tariffe postali agevolate da applicare in favore delle associazioni ed organizzazioni senza fini di lucro nel limite delle risorse stabilite dell’articolo 2, comma 2-undecies del decreto-legge n. 40 del 2010 in 30 milioni di euro. Tale decreto ad oggi non ha potuto avere seguito in relazione alle difficoltà di reperire idonea copertura.
Inoltre, il decreto “mille proroghe” prevede che le tariffe attualmente in vigore per il settore dell’editoria siano estese anche alle associazioni ed organizzazioni senza fini di lucro. L'articolo 21 di questo decreto stabilisce al comma 3 che, a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e fino al 31 dicembre 2013, le tariffe previste per le spedizioni di prodotti editoriali si applichino anche alle associazioni ed organizzazioni senza fini di lucro iscritte nel registro degli operatori di comunicazione.