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Di generazione in generazione...    versione testuale
Roma - Centro Congressi di Via Aurelia 796, 13-14 febbraio 2010

 
Un punto acquisito per i partecipanti al convegno è dato dalla comunità cristiana come luogo di presenza scontata dei giovani: se ci sono comunità e quindi parrocchie vive, e se queste sono comunità e non altro, ad esempio stazioni di servizio, la pastorale giovanile nasce, si afferma e cresce. Non esistono altri luoghi o altre formule per giovani credenti, riconosciuti, organizzati e attivi. È necessario un supporto serio da parte della Diocesi ed una crescita delle comunità, affinché queste si aprano di più ai giovani. In altre parole, se i giovani non sono lontani dagli adulti o fuori dalla comunità, se non rimangono soli e se essi riscoprono i momenti chiave della vita delle comunità, ad esempio l’Eucaristia, e vi partecipano, la pastorale dei ragazzi e dei giovani nasce e cresce.
 
(Convengo di Metaponto. Dalle conclusioni di S.E. Mons. Giuseppe Anfossi – Vescovo di Aosta).
 
 
Per la partecipazione a questo Laboratorio è indispensabile contattare l'Incaricato diocesano.
 
E' prevista la partecipazione di una persona per diocesi - segnalata appunto dall'incaricato diocesano - e 4 persone per regione - segnalate dall'Incaricato regionale - tenendo presenti le Associaizoni, i Movimenti e gli Istituti di Vita consacrata.
 
Coordinate bancarie per il versamento della quota di partecipazione:
Banca Etica
Iban: IT 63I0501803200000000512000
Causale: Quota partecipazione laboratorio pastorale giovanile (inviare copia della ricevuta per fax insieme alla scheda di iscrizione)