Amministrazione dei sacramenti ai figli di emigrati
Alla Commissione per le Migrazioni giungono ancora sovente rimostranze da parte di Vescovi e Missionari di emigrazione a causa di abusi o incomprensioni di parroci italiani. Si tratta soprattutto dell´amministrazione della Cresima o della ammissione alla prima Comunione di figli di emigrati durante le ferie, senza che risulti nulla della loro preparazione, oppure del rifiuto delle credenziali date nella missione o nella parrocchia di residenza nei vari paesi. Al riguardo si chiede che venga rispettata la disciplina che legittimamente gli Episcopati locali hanno stabilito per la missione ai Sacramenti e che perciò nessuno venga accettato senza un certificato della Curia o della Missione della zona di partenza comprovante la dovuta preparazione.