RIUNIONE PLENARIA DEL CONSILIUM CONFERENTIARUM EPISCOPALIUM EUROPAE ;

Riunione plenaria del Consilium Conferentiarum Episcopalium Europae

Il 20 e 21 ottobre 1972 ebbe luogo a Roma, Palazzo San Carlo, Città del Vaticano, la seconda riunione plenaria del CCEE. Vi hanno preso parte i seguenti membri: A. Ch. Clark, Inghilterra; A. Wagner, Austria; J. B. Musty, Belgio; S. Trochta, Cecoslovacchia; R. Etchegaray, Francia; Cardinale J. Hoeffner, Repubblica Federale Tedesca; A. Varthalitis, Grecia; J. Vonderach, Svizzera; Cardinale W. Conway, Irlanda; E. Yanes, Spagna; J. Cserhati, Ungheria; M. J. Castellano, Italia; J. Pogacnik, Jugoslavia; J. Hengen, Lussemburgo; J. B. Moeller, Olanda; J. Stroba, Polonia; P. Verschuren, Scandinavia (Finlandia); M. Foylan, Scozia; A. Sustar, Segretario, Svizzera.

Nel mattino del primo giorno ha tenuto una conferenza sulla tendenza nella teologia odierna P. M. J. Le Guillou OP, Parigi, membro della Commissione Teologica Internazionale. La conferenza in lingua francese sta a disposizione dei membri del CCEE, dei presidenti e segretari delle Conferenze Episcopali.

Nel pomeriggio del primo giorno il segretario del Sinodo dei Vescovi, il vescovo L. Rubin, riferì sulle reazioni al Sinodo dei Vescovi 1971, sulla sua valutazione e sulla preparazione del prossimo Sinodo dei Vescovi del 1974. Il vicario vescovile Ivo Furer, San Gallo (Svizzera), tenne una conferenza sui sinodi diocesani. La sua conferenza venne distribuita ai partecipanti.

Nel secondo giorno il segretario A. Sustar diede rapporto sulla attività del CCEE nel suo primo anno e presentò i conti. Le principali proposte per l´attività del CCEE nel prossimo anno e che vennero discusse nella riunione plenaria sono:
1) contatti più stretti con i segretariati delle Conferenze Episcopali europee. Riunione dei segretari nella prima metà del 1973;
2) migliore informazione sui principali documenti che vengono emanati o preparati dalle singole Conferenze Episcopali;
3) contatti più stretti del CCEE con diversi gremi extranazionali di carattere ecclesiastico e con altri gremi e commissioni in Europa;
4) informazioni e discussioni nel CCEE sulla questione del clero, sui Consigli presbiterali e pastorali; sulla situazione dei lavoratori in Europa, in particolare dei lavoratori ospiti, sull´unità dell´Europa, sulla responsabilità per il terzo mondo e sulla collaborazione ecumenica. Il segretario dovrà preparare materiale e fare proposte concrete;
5) chiarire e preparare un simposio delle Conferenze Episcopali europee.

Nel pomeriggio del secondo giorno riferì il vescovo ausiliare J. B. Musty sul compito del vescovo e sulla ulteriore formazione teologico-pastorale dei vescovi, così come il tema è stato trattato in seno alla Conferenza dei teologi-pastorali di lingua tedesca dei giorni 3-5 gennaio 1972 a Innsbruck. La conferenza, in lingua francese, sta a disposizione dei membri del CCEE, dei presidenti e dei segretari delle Conferenze Episcopali.

Inoltre alcuni membri del CCEE riferirono brevemente sulla situazione della Chiesa nei loro paesi. Fece seguito una discussione generale sul lavoro del CCEE e sulla collaborazione con la conferenza delle Chiese europee a Ginevra.

La prossima riunione generale del CCEE avrà luogo il 19 e 20 ottobre 1973 a Roma.

Coira, 21 novembre 1972 AS/m.

ALOIS SUSTAR
Segretario del CCEE

SEGRETERIA GENERALE

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