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Giornata per l'Universitą Cattolica del Sacro Cuore
COMUNICATO DELLA PRESIDENZA DELLA C.E.I. - 7.1.1977
«Nel mondo che pensa, un fermento cristiano per vivere e sperare»: con questo messaggio, l´Università Cattolica del Sacro Cuore si ripresenta ai cattolici e a tutto il Paese, in occasione della Giornata Universitaria che si celebrerà domenica, 16 gennaio prossimo.
La Chiesa che è in Italia non può non accogliere con profonda simpatia il messaggio, nel quale risuona l´eco della parola del Signore: il regno dei cieli è come il lievito, che si impasta nella farina, perché tutta sia fermentata (cfr. Mt 13, 33).
Il nostro pensiero torna spontaneamente al recente Convegno ecclesiale «Evangelizzazione e promozione umana», che ci ha fatto vivere lo stesso messaggio e ci ha interrogati sugli stessi propositi.
Abbiamo riesaminato, cioè, la nostra presenza di cristiani nel mondo, per assumere con maggiore competenza i problemi, le gioie e le speranze del nostro tempo. E abbiamo riconsiderato, nella preghiera, nella meditazione e nello studio, la forza del Vangelo, sorgente prima del nostro vivere e del nostro operare, per dare al mondo l´inesauribile speranza che viene da Cristo.
E nel congiungere le due grandi realtà: «Vangelo e promozione umana», abbiamo meglio compreso, insieme, che cosa significhi per tutti noi il compito della «mediazione culturale», come l´abbiamo chiamata. E´ il compito, appunto, che nel suo messaggio l´Università Cattolica del Sacro Cuore richiama per se stessa e ripropone a tutti noi: conferire al «mondo che pensa» il fermento cristiano, per aprire agli uomini che lavorano, che soffrono, che studiano, nuovi orizzonti di vita e di speranza.
Aprirsi al nuovo ed essere. anzi fermento di novità, senza smarrire nulla dei valori autentici provenienti dal passato; interpretare le esigenze più vere che emergono dalle vicende, a volte tumultuose, della storia; promuovere la scienza ed il pensiero umano sulle vie di un progresso che non tradisca la originalità del disegno di Dio sull´uomo e sul suo destino eterno: sono tutti compiti impegnativi.
Sentiamo perciò il dovere di ricordare quanto l´Università Cattolica sta facendo, per dare vigore alla sua presenza nella Chiesa e nel Paese, con il perseverante rinnovamento delle sue strutture accademiche e con le nuove forme di servizio attuate attraverso i suoi Centri di ricerca e di cultura, i suoi Gruppi di operatori culturali, le sue attività qualificate di assistenza e di consulenza per la famiglia.
Desideriamo inoltre ringraziare la stessa Università, e in particolare il suo Rettore, per la viva collaborazione che ha voluto prestare per la buona riuscita del nostro recente Convegno ecclesiale.
Invitiamo, infine, il clero e i fedeli a celebrare con nuova consapevolezza la prossima Giornata Universitaria, nella preghiera, nella riflessione, nella solidarietà viva e sicura.
Nelle prospettive aperte dal recente Convegno, noi avvertiamo l´esigenza che anche l´Università Cattolica del Sacro Cuore, con la nostra comune collaborazione, diventi sempre più efficacemente strumento per quella partecipazione corresponsabile di tutta la Chiesa alla vita del Paese, che consideriamo tra i compiti primari della nostra missione di cristiani nel mondo.
PRESIDENZA DELLA CEI
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