La prima copia della seconda edizione del «Messale Romano» in lingua italiana è stata presentata, giovedì 24 novembre 1983, al Santo Padre, nella Sala del Trono.
All´incontro con il Santo Padre erano presenti il Presidente della C.E.I., Card. Anastasio A. Ballestrero, Arcivescovo di Torino; Mons. Mariano Magrassi, Arcivescovo di Bari e Presidente della Commissione Episcopale per la liturgia; Mons. Egidio Caporello, Segretario Generale della C.E.I.; Mons. Carlo Ghidelli, Sottosegretario; Mons. Giovanni Teodori, Amministratore; Don Michelangelo Giannottì, Direttore dell´Ufficio Nazionale Liturgico, con un gruppo di collaboratori esperti dello stesso Ufficio; i dirigenti ed una rappresentanza delle maestranze dello stabilimento tipografico «Bertello» che ha curato il lavoro della edizione.
Il Santo Padre, dopo aver accolto l´omaggio presentatogli dal Presidente della C.E.I., ha rivolto ai presenti il seguente discorso.
Signor Cardinale e carissimi Fratelli!
1. - Terminata la seconda edizione del Messale Romano Italiano, avete voluto consegnarmene personalmente una copia.
Sono lieto di accogliervi per questa singolare circostanza e, mentre esprimo il mio vivo ringraziamento per l´omaggio tanto significativo e per la vostra visita, porgo il mio saluto con sentita deferenza a Lei, Signor Cardinale Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, al Segretario Generale, agli altri collaboratori e responsabili, e con affetto a voi Dirigenti e operai dello Stabilimento Tipografico «Bertello» di Borgo San Dalmazzo - Cuneo, che ne avete curato la stampa, dopo aver già realizzato le varie similari edizioni liturgiche degli anni trascorsi.
Questo gradito incontro mi permette di rivolgere una parola di compiacimento sia alla Segreteria e al Consiglio permanente della C.E.I. sia alle maestranze qui presenti.
2. - La Chiesa italiana ha voluto mettere a disposizione dei pastori d´anime questa nuova edizione del Messale Romano per renderlo più idoneo a promuovere la partecipazione cosciente e attiva dei fedeli al Sacrificio eucaristico, venendo incontro alle esigenze pastorali. Con profonda riconoscenza verso tutti coloro che si sono impegnati in questo lavoro, voglio di cuore auspicare che la nuova edizione sia compresa nel suo valore pastorale e formativo, sia accolta con amore e con fede, sia sempre più e sempre meglio utilizzata nel compito così essenziale della salvezza e della santificazione delle anime. Infatti, il Sacrificio Eucaristico e tutta la struttura sacramentale della vita cristiana devono trovare nella Liturgia bei1 preparata e ben eseguita la luce della verità, la forza della grazia, la consolazione della presenza divina.
3. - Una parola di speciale apprezzamento desidero anche esprimere ai Dirigenti e agli operai dell´Istituto «Bertello», che con collaudata perizia e con amorevole diligenza hanno realizzato la nuova Edizione del Messale, e che sono qui presenti.
Il vostro lavoro ha acquistato - possiamo dire - un valore ecclesiale, avendo partecipato, con la vostra opera tipografica all´ansia della Chiesa post-conciliare. Confido che esso abbia contribuito anche a rendervi più coscienti e convinti del valore della Liturgia, che ha presente Cristo nel tempo e lo fa amico sulla strada della nostra vita. Cercate di rendere la vostra fede vigorosa e sforzatevi di avere fiducia in Cristo Redentore, specialmente in questo Anno Giubilare della Redenzione: il Messale, che avete contribuito a pubblicare in questo Anno Santo, sia per voi sempre un segno luminoso e salutare che vi rischiara, vi dirige e vi conforta.
Con questi voti, in pegno di copiosi ed eletti favori celesti, con effusione di cuore vi imparto la propiziatrice Benedizione Apostolica, che estendo volentieri a tutte le persone care.
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Si pubblica, per documentazione, anche la lettera n. 1032/83 del 9 dicembre 1983 con la quale il Cardinale Presidente annuncia ai Vescovi che sarebbe stata loro inviata in omaggio una copia della seconda edizione del Messale Romano in italiano.
Venerato Confratello,
come promesso all´ultima Assemblea della C.E.I., in questi giorni verrà inviata all´E.V. una copia della seconda edizione del Messale Romano in italiano che sarà disponibile poi nelle librerie a fine gennaio 1984.
I1 volume vuol essere un gradito dono nell´imminenza del Santo Natale, ma anche una doverosa anticipazione ai Vescovi perché, ne pendano visione e possano eventualmente predisporre incontri con i loro sacerdoti per una adeguata presentazione.
La particolare introduzione all´inizio del Messale offre il quadro generale degli «adattamenti» consentiti e proposti in questa edizione.
Un vivo ringraziamento per la sua paterna attenzione, avuta in questa occasione verso la C.E.I., ho rivolto al Santo Padre in occasione della presentazione che è stata fatta a lui personalmente in una speciale Udienza che benevolmente ci ha concesso il 24 novembre scorso.
Spero che questo nuovo fondamentale libro per la pastorale liturgica aiuti le nostre Chiese e faccia sì che gli animi di tutti si dispongano sempre meglio alla comunione con il Signore nella preghiera comunitaria.
Porgo l´augurio fraterno per il prossimo Natale del Signore e per il Nuovo Anno, con il mio vivissimo saluto.
Dev.mo
+ ANASTASIO A. CARD. BALLESTRERO
Presidente