L'insegnamento della religione cattolica nelle scuole dello Stato
NOTA DELLA PRESIDENZA DELLA C.E.I.
1. - Nella dichiarazione resa nota il 18 febbraio 1984 in occasione della firma delle modificazioni consensuali del Concordato Lateranense, la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana affermava la volontà dei Vescovi italiani di mettere « in sempre più vivida luce l´intrinseco rapporto tra evangelizzazione e promozione umana », e di moltiplicare gli sforzi per formare cristiani coerenti, capaci di comportarsi come uomini liberi " (1 Pt 2, 1.6) ». La Chiesa in Italia si impegnava perciò anche nelle prospettive di un rinnovato servizio educativo e scolastico, perché le nuove generazioni crescano in una libertà che non può essere disimpegno e che matura invece con la ricerca coraggiosa della verità » (cfr. n. 3-4/b).
Mentre da poco è iniziato un nuovo anno scolastico, ancora strutturato sulla precedente normativa, la Presidenza della C.E.I. ritiene opportuno offrire a quanti hanno a cuore la scuola in Italia un primo nucleo di considerazioni fondamentali e fin d´ora utili per avviare un responsabile impegno educativo.