COMMISSIONE ECCLESIALE PER LE MIGRAZIONI - Roma, 11 ottobre 1986
Lettera indirizzata ai Membri della C.E.I. dal Presidente della Commissione, Mons. Antonio Cantisani
Carissimo Confratello,
la celebrazione della « Giornata Nazionale delle Migrazioni » - fissata quest´anno per domenica 16 novembre sul tema « Inviati per servire » - mi offre l´occasione per sottoporLe alcune considerazioni circa il fenomeno della mobilità umana che comprende i migranti, i nomadi ed i marittimi e richiede ancora il convinto impegno di evangelizzazione e promozione da parte delle nostre Chiese.
Gli oltre cinque milioni di italiani emigrati All´estero e le loro Chiese che li hanno accolti richiedono sacerdoti per aiutarli a crescere nella fede e rendere più vive le comunità di arrivo. Molti dei Missionari, che per anni hanno operato con ammirevole generosità, ora sono costretti a rientrare perché anziani e forse anche stanchi.
La presenza poi in Italia di immigrati esteri - studenti, rifugiati e lavoratori - sempre più numerosi e tante volte sbandati, mentre ci spinge a sollecitare dai responsabili una normativa, da anni promessa ma non ancora emanata, in loro difesa e capace di liberarli da un anonimato che li emargina e non di rado li criminalizza ingiustamente, obbliga anche le nostre comunità cristiane a vivere con gesti concreti il valore evangelico dell´accoglienza.
La « Giornata » diventa così occasione privilegiata per una sempre necessaria sensibilizzazione e maturazione dei nostri sacerdoti e fedeli a quello spirito missionario che anche il recente documento « Comunione e comunità missionaria » ha fortemente richiamato.
Per una adeguata celebrazione l´UCEI (Ufficio Centrale per l´Emigrazione Italiana), come ogni anno, ha preparato una serie di sussidi (manifesti, numero speciale del mensile « Servizio Migranti », cartoline e fogli orientativi) che verranno inviati, quanto prima, direttamente a Lei ed a tutti i Parroci per una capillare divulgazione delle tematiche esposte nei modi e tempi che si riterranno più opportuni.
Saranno per questo coinvolti il Delegato diocesano per le Migrazioni e gli altri Uffici pastorali maggiormente interessati al problema (Caritas, Ufficio Missionario, Ufficio della Pastorale del Lavoro, ecc.).
Mi permetto, infine, di ricordare che uno degli scopi della Giornata è anche la raccolta dei fondi per sostenere le molteplici iniziative socio-pastorali che la Chiesa italiana svolge nel nostro Paese ed all´estero al servizio dei migranti e loro famiglie. E per questo confidiamo nella generosità della nostra gente.
La ringrazio intanto di vero cuore per quanto certamente farà, e, con l’augurio di ogni bene, Le porgo il mio fraterno saluto.
Dev.mo in Cristo
+ ANTONIO CANTISANI
Arcivescovo di Catanzaro-Squillace
Presidente della Commissione Ecclesiale
per le Migrazioni