I Presidenti delle Conferenze Episcopali d“Europa, riuniti a Dieburg dal 7 all“8 marzo 1987, hanno inviato il seguente telegramma di solidarietà ai Confratelli Vescovi e alle Chiese del Burundi sofferenti a causa della loro fede.
La C.E.I. non solo fa proprio il testo ma esprime una particolare partecipazione di preghiera alla Chiesa del Burundi, anche come speciale incoraggiamento ai missionari e alle missionarie italiani che risiedono in quel Paese.
AI CONFRATELLI VESCOVI
E ALLE CHIESE DEL BURUNDI
LE NOTIZIE CHE GIUNGONO DAL BURUNDI IN EUROPA, RIGUARDANTI LE SOFFERENZE DELLA CHIESA CATTOLICA NEL VOSTRO PAESE, PREOCCUPANO NEL PIŁ ALTO GRADO I VESCOVI EUROPEI, PERCHÈ LIMITARE LA LIBERTĄ RELIGIOSA SIGNIFICA ANCHE ATTENTARE ALLA LIBERTĄ DELLA PERSONA UMANA E ALLA DIGNITĄ STESSA DEL POPOLO DEL BURUNDI.
I PRESIDENTI DELLE CONFERENZE EPISCOPALI D“EUROPA RIUNITI ADIEBURG (GERMANIA FEDERALE) DESIDERANO ESPRIMERVI LA PROPRIA FRATERNA SOLIDARIETĄ, ASSICURANDOVIDELLA PREGHIERA DEI LORO FEDELI, NELLA SPERANZA CHE IL RISPETTO DELLA RELIGIONE POSSA CONTRIBUIRE ALL“AUTENTICO BENESSERE DEL BURUNDI NELLA LIBERTĄ E NELLA PACE.
A NOME DEI PRESIDENTI DELLE CONFERENZE EPISCOPALI DEUROPA