» Chiesa Cattolica Italiana » Documenti »  Documenti ufficiali
A proposito della sentenza della Corte Costituzionale del 12.4.89


In occasione della pubblicazione della sentenza emessa dalla Corte Costituzionale circa la legittimità costituzionale dell´art. 9 dei nuovi Accordi Concordatari in seguito all´eccezione sollevata dal pretore di Firenze, l´ufficio Nazionale Comunicazioni Sociali ha diramato il seguente comunicato
 
 
COMUNICATO DELL´UFFICIO NAZIONALE COMUNICAZIONI SOCIALI
 
Una prima lettura della sentenza emessa dalla Corte Costituzionale permette di rilevare anzitutto la chiara affermazione della legittimità costituzionale dell´insegnamento della religione cattolica. Esso viene riconosciuto coerente con una corretta concezione della laicità dello Stato, il quale "si pone al servizio di concrete istanze della coscienza civile e religiosa dei cittadini".
La sentenza stabilisce con eguale chiarezza che, in forza dell´Accordo legittimamente stipulato, la Stato è obbligato ad assicurare l´insegnamento della religione cattolica e che questo è compreso tra gli altri insegnamenti del piano didattico, con pari dignità culturale.
Nel riaffermare la doverosa salvaguardia del diritto di scegliere liberamente se avvalersi o non avvalersi dell´insegnamento stesso e l´esclusione di ogni forma di discriminazione, la Corte si limita a dichiarare la non obbligatorietà di altro insegnamento alternativo, senza pronunciarsi su ulteriori questioni.
E da auspicare che, nelle sedi competenti, si proceda ormai a una stabile regolamentazione di tutta la materia, per favorire nella scuola un clima sereno e un lavoro proficuo, a vantaggio degli alunni.
 
Roma, 12 aprile 1989
 
Mons. FRANCESCO CERIOTTI
Direttore

SEGRETERIA GENERALE