DICHIARAZIONE SULL'IMPEGNO PER L'UNITÀ EUROPEA ;

L´Europa sta vivendo "un momento privilegiato della sua storia (...), quando un lungo cammino, non esente da difficoltà, è stato già percorso e si annunciano nuove decisive tappe che accelerano, con l´entrata in vigore dell´Atto Unico Europeo, il processo d´integrazione pazientemente portato avanti negli ultimi decenni". Queste parole, rivolte da Giovanni Paolo II nell´ottobre scorso ai membri del Parlamento Europeo di Strasburgo, acquistano nuova attualità all´approssimarsi di alcuni importanti appuntamenti che riguardano da vicino la comunità ecclesiale ed anche la comunità politica del nostro Continente. In ottobre, ricorrerà il 25° anniversario della Lettera Apostolica "Pacis nuntius", con cui Paolo VI ha dichiarato San Benedetto patrono di tutta l´Europa; sempre in ottobre, si terrà a Roma il VII Simposio dei Vescovi europei, dedicato all´evangelizzazione concretamente riferita alle due esperienze umane fondamentali della nascita e della morte; dal 15 al 21 maggio si svolgerà a Basilea l´Assemblea Ecumenica Europea "Pace nella giustizia", promossa su basi paritetiche dal Consiglio delle Conferenze Episcopali cattoliche d´Europa e dalla Conferenza delle Chiese non cattoliche europee. Sul versante politico, la terza legislatura del Parlamento Europeo, che siamo chiamati ad eleggere il 18 giugno di quest´anno, sarà caratterizzata dall´entrata in vigore, col gennaio del 1993, del "grande mercato unico” di tutta l´Europa comunitaria, e cioè dei dodici Paesi che costituiscono oggi la Comunità Economica Europea.

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CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE

Dichiarazione_CEP_unita'_europea_1989.pdf;

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