REGOLAMENTO DEL COMITATO PER GLI ENTI E I BENI ECCLESIASTICI E PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO DELLA CHIESA CATTOLICA ;

Dopo che la nuova normativa pattizia in materia di enti e di beni ecclesiastici entrò in vigore il 3 giugno 1985, la Conferenza Episcopale ritenne opportuno di costituire un apposito Comitato, che seguisse da vicino il complesso lavoro di attuazione.

Successivamente, tenendo conto dell´esperienza acquisita, il Comitato venne meglio configurato e dotato di un Regolamento (cfr. Notiziario C.E.I., 1987, pp. 69-71). Esso s´è dimostrato strumento prezioso per l´elaborazione della normativa circa il sostentamento del clero, per la preparazione della "Istruzione in materia amministrativa" del 1992, per gli indirizzi offerti ai Vescovi, per gli stretti e utili contatti con i Ministeri statali competenti e per il rapporto con l´Istituto Centrale e gli Istituti diocesani per il sostentamento del clero e per la collaborazione con la Federazione tra le Associazioni del Clero Italiano (FACI), con la Conferenza Italiana Superiori Maggiori (CISM) e con l´Unione Superiore Maggiori d´Italia (USMI).

Dopo questo periodo di attività, la Presidenza della C.E.I. ha ritenuto opportuno aggiornare il Regolamento del 1987, in vista dell´opera che si prospetta, affidando ad esso anche il compito di assistere e di orientare le attività per la promozione del sostegno economico della Chiesa.

Pertanto la Presidenza ha proposto al Consiglio Permanente l´approvazione del rilancio del Comitato come organismo unitario, con un unico Presidente, avente due distinte sezioni: a) enti, beni ecclesiastici e sostentamento del clero; b) attività promozionali del sostegno economico della Chiesa Cattolica.

Il Regolamento è stato approvato del Consiglio Permanente nella sessione di Montecassino del 19-22 settembre 1994 e nella medesima riunione lo stesso Consiglio ha nominato Presidente del Comitato S.E. Mons. Attilio Nicora.

CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE

Regolamento_CEB_1994.pdf;

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