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Messaggio della Presidenza della C.E.I. in occasione della Giornata per l'Università Cattolica del Sacro Cuore
Investire in cultura. Per l'impegno dei giovani, per il futuro della società

"Investire in cultura. Per lŽimpegno dei giovani, per il futuro della società": questo è il tema sul quale richiama lŽattenzione la Giornata per lŽUniversità Cattolica che si celebrerà il prossimo 26 aprile. Il tema sottolinea come il lavoro compiuto allŽinterno dell’Ateneo si inserisca nei processi attraverso i quali si costruisce il futuro della società, attingendo al patrimonio culturale ricevuto dalle generazioni che ci hanno preceduto. Poiché nella realizzazione di questo compito un ruolo di primo piano spetta alle istituzioni educative, lŽUniversità Cattolica ha un contributo qualificato da dare in tale campo. Essa infatti, secondo lŽispirazione che la caratterizza fin dalle origini, intende essere un luogo di studio e di progettazione della società aperto alle sfide del futuro, senza tuttavia perdere quanto di valido si trova nellŽesperienza del passato. AllŽinterno di una società che tende a dimenticare le proprie radici, lŽUniversità Cattolica, in virtù della sua missione in campo culturale, è chiamata a coltivare la memoria del passato e a mostrare che esso non solo non impedisce lŽapertura al futuro, ma è condizione essenziale perché le persone e le comunità possano mantenere e far crescere la propria identità.
Il tema della Giornata per lŽUniversità Cattolica ricorda la posizione decisiva che, nei processi attraverso cui si costruisce il futuro, spetta alla formazione dei giovani. «Le nuove generazioni, volto umano della speranza, sono per la Chiesa invito a volgere lo sguardo al Signore che fa "nuove tutte le cose" (Ap 21,5); sono per tutti richiamo alla responsabilità verso il futuro. (.. .) Ci sentiamo perciò impegnati a offrire alle nuove generazioni la possibilità di un incontro personale con Cristo, nellŽambito di una comunità fraterna, dove ciascuno sia aiutato a sviluppare la propria identità, a scoprire e seguire la propria vocazione» (C.E.I., Con il dono della carità dentro la storia. La Chiesa in Italia dopo il Convegno di Palermo, 38).
LŽimpegno educativo rivolto ai giovani deve tendere, oltre che alla trasmissione delle competenze professionali necessarie in servizio della società, anche a creare le condizioni perché essi possano diventare protagonisti responsabili nella progettazione del loro futuro e, insieme, di quello della società e della Chiesa. In un clima segnato da una profonda incertezza circa le scelte e gli orientamenti da assumere, lŽUniversità Cattolica è chiamata a investire più incisivamente nella crescita umana e culturale dei suoi 40.000 studenti, distribuiti in cinque Sedi e in undici Facoltà, attraverso lŽazione di 2.000 docenti e 15 assistenti spirituali, e a contribuire alla edificazione della società, proponendosi come comunità di studio e di ricerca nella quale alle nuove generazioni è data la possibilità di ricevere una formazione integrale.
In questo intreccio tra passato e futuro, la stessa Università Cattolica rappresenta unŽeredità preziosa per la Chiesa italiana e il nostro Paese. Essa, fedele allŽispirazione originaria, si pone a servizio della Chiesa e della sua missione evangelizzatrice, svolgendo un servizio essenziale per lŽopera di inculturazione della fede e ponendosi come soggetto qualificato della testimonianza cristiana nel mondo della cultura. In quanto istituzione scientifica ed educativa, offre un valido contributo allŽintera società civile, testimoniando la validità del pluralismo delle istituzioni educative e arricchendo il dibattito pubblico con una voce che interpreta autorevolmente la cultura cattolica.
LŽUniversità Cattolica ha in sé le forze per continuare a svolgere questo servizio che fino ad oggi lŽha caratterizzata e per raccogliere le nuove grandi sfide del tempo presente, specialmente in quegli ambiti in cui emergono i problemi più delicati per la dignità umana, in modo da contribuire alla ricerca di possibili convergenze di ordine etico da porre alla base della vita comune.
Per conseguire tali finalità, è però essenziale che tutta la comunità ecclesiale italiana, impegnata attualmente nella elaborazione di un “progetto culturale" che orienti la sua azione nella società, senta lŽUniversità Cattolica come una realtà che le appartiene e  manifesti la sua partecipazione e il suo sostegno allŽattività che questa istituzione svolge a vantaggio di tutti.
I Vescovi italiani invitano perciò tutti i fedeli delle Chiese che sono in Italia a elevare preghiere a Dio Padre, sorgente di ogni sapienza, e a sostenere con ogni forma di aiuto e collaborazione lŽUniversità Cattolica e la sua alta e impegnativa missione.
 
Roma, 15 aprile 1998
 
LA PRESIDENZA
della Conferenza Episcopale Italiana

PRESIDENZA DELLA CEI